La campagna di informazione contro le zecche è una iniziativa promossa dall'Unione, in collaborazione con l'Università di Cagliari, nel 2003 ma ancora attualissima.

Ogni anno con l'arrivo dei primi caldi si ripropone “l'emergenza zecche” e si richiede “una lotta alle zecche”, spesso con toni terroristici che mettono in agitazione la popolazione senza peraltro informarla correttamente.

Il volantino che trovate allegato è una prima informazione che forniamo al cittadino per superare gli allarmismi della stampa e correggere alcune false credenze popolari.

E' infatti necessario sapere che la responsabile della diffusione della febbre bottonosa, è la zecca del cane. Conoscere il suo ciclo vitale, il suo comportamento, i luoghi in cui vive, è utile, specialmente per chi possiede cani, per tentare di risolvere i problemi che la presenza di questa specifica zecca comporta.
Ad esempio, non è vero che la zecca del cane viene trasportata dalle pecore che attraversano gli abitati e non è vero che le zecche arrivano trasportate dal vento. Così come non è vero che la puntura delle zecche causa morte fulminante (se non in casi rarissimi come può capitare con le api, le vespe e i calabroni) e non è vero, tra le tante fantasie riportate di bocca in bocca, che per staccarle dalla pelle bisogna usare il calore, oppure l'olio, oppure tagliare le zampette.

Per saperne di più
Alcuni siti dove si parla più estesamente dell'argomento:

File scaricabili

© 2004 UNIONE dei COMUNI del PARTEOLLA e BASSO CAMPIDANO. Sede legale: P.za Brigata Sassari, Dolianova (CA). P.IVA 02659680926. Realizzazione logo: Cristiana Majone. Realizzazione sito: Ditta Carta Antonio, Soleminis (CA)