Normativa
Normativa comunitaria
Tra la normativa comunitaria si possono ritrovare diverse direttive in materia di rifiuti che costituiscono degli atti di indirizzo recepiti dalla normativa nazionale. Le principali, sono la DIRETTIVA 75/442 che esprime le linee guida per l'individuazione, la gestione e il trattamento dei rifiuti in generale, e la DIRETTIVA 2004/12/CE che riguarda principalmente la gestione degli imballaggi.
- Dir. 15-07-1975 n. 75/442 442 - Direttiva del Consiglio relativa ai rifiuti
- DIRETTIVA 2004/12/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio.
Normativa nazionale
E' stato recentemente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il Codice dell'Ambiente: D.Lgs. 03.04.2006 n°152, che rappresenta il Testo Unico in materia ambientale. Raccoglie in sé, tutte le disposizioni riguardanti l'ambiente: dalla valutazione d'impatto ambientale, alla difesa del suolo, dalla tutela delle acque dall'inquinamento e gestione delle risorse idriche, alla gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati, dalla tutela dell'aria e riduzione delle emissioni in atmosfera, alla tutela risarcitoria contro i danni all'ambiente.
Inoltre, abroga diverse norme, tra le quali il D.Lgs. 05.02.1997 n° 22, noto come Decreto Ronchi, che ha rappresentato, finora, la norma quadro in materia di rifiuti. Il nuovo decreto stabilisce delle novità rispetto al Decreto Ronchi, in particolare sull'assimilazione, ai fini della raccolta e dello smaltimento, dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani, derivanti da enti e imprese esercitate su aree superiori a determinate superfici in funzione del numero di abitanti. Inoltre, stabilisce nuovi obiettivi da perseguire riguardo le percentuali minime di rifiuti da inviare a recupero:
- almeno il 35% al 31/12/2006;
- almeno il 45% al 31/12/2008;
- almeno il 65% al 31/12/2012.
La tariffa dovrà necessariamente coprire l'intero costo del servizio e sarà commisurata alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie. Entro sei mesi dall'entrata in vigore del Codice sarà emanato apposito regolamento, fino ad allora saranno valide le disposizioni indicate nel D.P.R. 27.04.1999 n°158.
Il D.Lgs. 13.01.2003 n° 36 stabilisce le disposizioni in materia di smaltimento di rifiuti in discarica, specificando misure e procedure da adottare al fine di prevenire e ridurre il più possibile le ripercussioni negative sull'ambiente, mentre le caratteristiche di ammissibilità dei rifiuti in discarica è stabilito dal D.M. 13.03.2003.
Le normative specifiche di particolare interesse sono:
- D.Lgs. 24.06.2003 n° 209 riguardante i veicoli fuori uso;
- D.M. 26.06.2000 n° 219 che disciplina la gestione dei rifiuti sanitari;
- D.M. 08.05.2003 n° 203 che impone agli uffici pubblici e le società a prevalente capitale pubblico di coprire il fabbisogno annuale di manufatti e beni con una quota di prodotti ottenuti da materiale riciclato nella misura non inferiore al 30 % del fabbisogno medesimo.
Normativa regionale
Con il termine Normativa regionale si intendono non solo le leggi emenate dalla Regione Sardegna, ma anche i Piani, le Direttive, ecc., approvati dai vari Enti regionali competenti (Assessorato all'Ambiente, Provincia, ecc.)
Lo strumento principale per la gestione dei rifiuti che ha influenza sul nostro territorio è il Piano regionale dei rifiuti, visionabile direttamente sul sito della Regione seguendo questo collegamento.
Disposizioni particolari sono state emanate dalla Regione attraverso:
- la circolare del 29.09.2003 n° 34207 specifica le indicazioni per la gestione dei rifiuti da imballaggio, dei rifiuti ingombranti e delle frazioni di rifiuti urbani raccolte in via differenziata in ambito comunale;
- la deliberazione del 30.03.2004 n° 15/32 che rappresenta l'atto di indirizzo per lo sviluppo delle raccolte differenziate secco-umido nel territorio regionale;
- la deliberazione del 19.07.2005 n° 34/14 che rappresenta l'atto di indirizzo per lo smaltimento in discarica di rifiuti urbani trattati e per l'ulteriore sviluppo delle raccolte differenziate secco-umido nel territorio regionale.
Mentre le prime due sono riportate alla fine di questa pagina, l'ultima può essere consultata direttamente nel sito della regione seguendo questo collegamento. Sempre sul sito della Regione sono presenti i Rapporti annuali, che illustrano l'andamento della raccolta dei rifiuti da un punto di vista regionale. Per vederli, seguire questo collegamento.
La provincia, invece, recepisce le direttive indicate dalla regione adottando il PIANO PROVINCIALE DEI RIFIUTI, approfondendo e specificando le modalità di attuazione.
- Regione Autonoma della Sardegna - Circolare sugli imballaggi
- Regione Autonoma della Sardegna - Deliberazione su secco / umido 2004
Normativa locale
Con il termine Normativa locale si intende rappresentare tutti gli atti che l'amministrazione predispone al fine di disciplinare gli aspetti di propria competenza (regolamenti, ordinanze, ecc.).
Lo strumento principale per la gestione del servizio di raccolta dei rifiuti è il Regolamento di gestione dei rifiuti urbani, approvato con Delibera dell'Assemblea generale n°8 del 30/03/04, riportato qui di seguito.
Infine, valgono anche le ordinanze emanate dal Responsabile del servizio, volte a disciplinare alcuni aspetti particolari e indirizzate a tutti gli utenti o a particolari categorie. Sono visionabili nella apposita Sezione dedicata all'Albo Pretorio, raggiungibile dal menu a sinistra.
Data di ultima modifica: 06/04/2017